COMPITI PER LE VACANZE

Compiti per le vacanze

Curioso forse sapere che il verbo “investire” deriva dal latino e significa "coprire con una veste, rivestire": da qui il significato di dare ai risparmi una nuova veste "investendoli" in titoli o altri strumenti finanziari.

Molto utile sicuramente comprendere che quando si “investe” è come se si “dessero in prestito” i propri risparmi ad una società, ad una banca, ad una assicurazione, ad uno Stato con l’obiettivo poi di riaverli indietro per un importo maggiorato.

E visto che del nostro futuro, vi è solo una cosa certa (che non nomino nemmeno) dovremmo essere sempre consapevoli che quella società, banca, assicurazione o Stato fra 5 o 10 anni potrebbe non esistere più o, semplicemente, non essere più in grado di ridarci tutti i nostri soldi.
Da ciò ne consegue che le parole “certo”, “sicuro”, “garantito” nel mondo degli investimenti dovrebbero essere usate con molta "parsimonia".

Ad esempio una frase del tipo: “l’obbligazione emessa dalla società Alfa Spa (nome di fantasia) con scadenza a 5 anni e cedola 3% è SICURA e con rendimento CERTO” dovremmo tradurla all’incirca così: “la società Alfa Spa è impegnata contrattualmente - nei confronti di coloro che sottoscrivono le sue obbligazioni - a pagare ogni anno un interesse del 3% e a rimborsarle alla scadenza. Non si deve quindi escludere la possibilità che – dopo magari 4 anni – ALFA SPA non sia più in grado di onorare i suoi impegni con la conseguenza che l’investitore potrebbe non ricevere più né gli interessi, né il rimborso del capitale alla scadenza dei 5 anni”.

Il discorso, ovviamente, vale per tutte le obbligazioni, i certificati di deposito, i titoli di stato, le polizze vita rivalutabili, ecc per i quali - quindi - la “garanzia del capitale, la sicurezza del rendimento” non è fornita da “entità extraterrestri o sovrannaturali” ma – semplicemente – dalle stesse società, banche, assicurazioni, Stati che hanno emesso tali strumenti.

A tal proposito basta vedere ciò che solo pochi mesi fa è successo ad alcune banche negli Stati Uniti (Silicon Valley Bank, First Republic Bank, Silvergate Bank, Signature Bank) ed in Europa (Credito Svizzero): banche “collassate” per problemi di liquidità/solvibilità con pesanti conseguenze per azionisti ed obbligazionisti.

Oppure – rimanendo in Italia – si veda la vicenda di Eurovita con il blocco dei riscatti deciso lo scorso febbraio dall’Ivass in conseguenza del fatto che la Compagnia non era più in grado di garantire il rimborso di quanto versato dai clienti sulle polizze vita rivalutabili: cioè di quelle con “garanzia del capitale”.

Sulla scorta di tutto ciò, risulta quindi indispensabile:

1) valutare sempre la solidità patrimoniale delle società, banche, compagnie assicurative, Stati in cui si va ad investire per verificare che il loro capitale sia coerente con gli impegni assunti tramite le obbligazioni/certificati/polizze emesse;

2) costruire e mantenere un portafoglio finanziario correttamente ed ampiamente diversificato: un portafoglio cioè dove il rischio di “non riavere indietro i capitali” risulti ripartito tra decine/centinaia di emittenti in maniera che se anche qualcuno di questi dovesse – in futuro – avere dei problemi, l’impatto sul portafoglio risulterebbe limitato ed assorbito dai guadagni realizzati sugli altri titoli.

COMPITI PER LE VACANZE
In relazione a quanto sopra esposto, ogni investitore/lettore di questo report dovrà fare una relazione in cui indichi per quanto e su quali società, banche, assicurazioni, Stati è attualmente investito.

Il quaderno con il compito svolto, dovrà essermi consegnato "al rientro a scuola a settembre".

Per il momento, buone vacanze a tutti !

 

Filippo Cordella
Private Banker
Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking
Ancona-Civitanova-Jesi-Senigallia-Pesaro
Cell: 3200222185

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